RIMINI EXTREME (report conferenza stampa)
5° 100 km Rimini Extreme
4° Golden Marathon Extreme
(foto di Gianfranco Grazioli)
La 5° Cento Chilometri Rimini Extreme, in programma in questo fine settimana, si correrà tra sabato 24 e domenica 25 luglio. La Rimini Extreme è una delle ultramaratone più attese dell’anno nel panorama internazionale. Si corre di notte, affrontando salite e discese impegnative, immersi nell’affascinante entroterra della Romagna e delle Marche, con un dislivello complessivo di 2689 metri.
In contemporanea alla 100 km Rimini Extreme si disputa anche la 4° Golden Marathon Extreme, ideata per consentire a più persone di provare la sensazione della corsa in notturna su un percorso suggestivo che si concluderà a Montecopiolo.
Le caratteristiche della corsa
La quinta edizione della 100 Chilometri Rimini Extreme - 4° Trofeo Rossi Oleodinamica è gara Fidal, inserita nel calendario Iuta (Associazione Italiana Ultramaratona e Trail) e la 4° Golden Marathon Extreme sono entrambe valevoli per i Golden Events 2010. La Rimini Extreme attraverserà dieci Comuni (Rimini, Coriano, Montescudo, Sassofeltrio, Mercatino Conca, Monte Cerignone, Montecopiolo, San Leo, Verucchio, Santarcangelo), due Province (Rimini e Pesaro-Urbino) e le Regioni Emilia-Romagna e Marche sfiorando la Repubblica di San Marino.
La Rimini Extreme è organizzata dal Comitato Provinciale del Coni in collaborazione con il Golden Club Rimini e gode dei Patrocini delle due Regioni (Emilia Romagna e Marche), delle Province di Rimini e Pesaro-Urbino, di tutti i Comuni attraversati, dei Comitati Coni Regionali e Provinciali.
Il percorso
Il ritrovo della Cento Chilometri Rimini Extreme è fissato alle 18.00 di sabato 24 luglio nella splendida Darsena di Rimini dove è situato anche il traguardo finale. Alle 21.15 inizierà il trasferimento degli atleti, aperto dalle fiaccole attraverso il centro storico di Rimini. Alle 22.00 dallo scenario dell’Arco d’Augusto i concorrenti inizieranno la loro corsa verso le montagne dell’entroterra. Lungo il tracciato, la luna vigilerà sul loro cammino che toccherà Montescudo, Mercatino Conca, Monte Cerignone e Montecopiolo dove al Ristorante Il Gabbiano è posto l’arrivo della Maratona. I “centisti” proseguiranno la loro ascesa fino alla massima asperità dei 1000 metri di Villagrande, per poi si scendere verso San Leo, Pietracuta e Ponte Verucchio, dove entreranno sulla pista ciclabile che costeggia il fiume Marecchia, che li porterà fino al mare dove saranno accolti in una passerella trionfale posta nella Darsena di Rimini.
I protagonisti
La Rimini Extreme ogni anno trova sempre più consensi tra gli appassionati alla partenza si schiereranno 250 ultramaratoneti provenienti da tutta Italia e dall’estero.
Il fuoriclasse friulano Ivan Cudin (vincitore di tutte e quattro le edizioni) e il favorito d’obbligo dovrà prestare attenzione al tedesco Ludger Robert Boewere e ad Andrea Accorsi. Tra i palpabili protagonisti sono da inserire Enrico Vedilei, Ivano Folli, i fratelli Paolo e Luca Aiudi, Eugenio Cornolti e Stefano Montagner. Tra i romagnoli spicca la presenza di Andrea Guiducci, Bruno Tacchi e Giovanni Tamburini.
Nella Rimini Extreme rosa spicca la presenza della bolognese Monica Barchetti vincitrice della prima e della quarta edizione. Ai nastri di partenza si schiereranno anche Juliette Savini (Zimbawe), Patrizia Rossi, Angela Gargano ed altre venti rappresentanti del gentil sesso.
Nella Maratona, in campo maschile, i favori vanno al coriaceo Carlo Romagnano. Nelle donne Maria Ilaria Fossati (vincitrice della scorsa edizione) dovrà vedersela con Lorena Di Vito. Fra le riminesi è da menzionare Nadia Tosi grande protagonista all’ultima 100 km del Passatore.
Per tutti i partecipanti atleti, organizzatori e amici, si prospetta una grande festa sportiva nello splendido spirito che anima gli ultrarunner. Questo sport duro, puro e vero mette esattamente sullo stesso piano il gusto della sfida, della fatica con se stessi e con gli altri ma non tralascia il valore dell’amicizia al di là del tempo e del risultato.
Un grande ringraziamento va alle amministrazioni, alle forze dell’ordine, agli appassionati, ai volontari e alle associazioni che collaborano nell’organizzazione di questo evento che ha superato i confini della penisola.